L’AR permette una varietà di applicazioni che non ha pari negli altri media e che lascia grandi spazi alla creatività.
Molte applicazioni sono abbastanza ricorrenti, anche se sviluppate di volta con look e interazioni differenti. E’ quindi utile avere una serie di idee di base da cui partire per creare delle versioni adatte al proprio budget ed al contesto in cui si opera.
A seconda della complessità dell’applicazione si possono utilizzare come immagini da identificare:
marker contenuti nelle confezioni dei prodotti o inseriti nel design del packaging
figurine o stampati contenuti nelle confezioni
scatole, bottiglie e contenitori vari facilmente riconoscibili dal software
Nella figura a lato si vede l’esempio di un grande produttore di the in Indonesia, che usa l’AR nelle sue confezioni: i clienti si divertono a vedere gli effetti sui PC installati nel negozio e questo serve anche a coinvolgere i clienti che passano.
Ai marker si possono associare scritte, immagini 2D e 3D (fisse o animate), video, musica, link a pagine web. La complessità dell’applicazione, e quindi il costo, varia molto a seconda della scelta. E’ opportuno iniziare con idee molto semplici e poco costose per poi andare verso soluzioni più complesse se il ritorno economico e di immagine lo consente.
Bisogna anche ricordare i 2 tipi di applicazioni, per PC e per mobile. Nel primo caso si può mettere il PC in vetrina o nel negozio o si può usare il PC di casa, nel secondo è necessario che l’utente abbia un tablet o uno smartphone.
Citiamo solo alcune idee di applicazioni AR in ordine crescente di complessità:
Componi il tuo nome con lettere dell’alfabeto scintillanti in 2D o in 3D: questo implica raccogliere i marker delle lettere che creano le lettere, associati a prodotti o a eventi promozionali
Raccogli le figurine fantasy in 2D o in 3D: in rete si trovano molti esempi di personaggi o creature di fantasia con diritti d’uso minimi e l’associazione al marker costa molto poco. Il centenario successo delle figurine viene rinverdito dalla nuova tecnologia: l’appeal c’è sempre e anche oggi si possono associare le figurine più ambite al prodotto da lanciare o da smerciare in modo prioritario.
Si possono pensare molte semplici varianti del caso precedente, ma con target diversi, dalla Casa delle bambole al Gioco degli scacchi con pezzi virtuali associati a immagini 3D di tipo diverso (cavalieri, soldati, figure immaginarie, …):.
Tastiera virtuale fatta coi marker: quando un dito lo copre, l’AR genera un suono.
Caccia al tesoro in una sequenza di scenari virtuali 2D o 3D, basati su luoghi reali o immaginari: nascondere oggetti o associare quiz a immagini e video non presenta nessuna difficoltà, quindi
Crea la tua città virtuale: si possono creare molti marker corrispondenti ad oggetti diversi (case, alberi, veicoli, persone, …), ricordando però che i vari software hanno dei limiti al numero di marker gestibili contemporaneamente
Scenario con veicoli o macchine da guidare/azionare (anche a più giocatori): può essere una gara, un campo di battaglia, un cantiere, una fabbrica, ecc.
Trenino elettrico AR con plastico virtuale: vari moduli consentono di creare paesaggi sempre nuovi. Il software che gestisce le animazioni può anche cambiare la luminosità della scena con effetti di notte, giorno, pioggia, ecc. Ovviamente oltre alle immagini virtuali i marker possono generare suoni e musiche.
Ovviamente le ultime applicazioni indicate richiedono un investimento maggiore, che di solito richiede uno sponsor o la collaborazione di più partner (es. un Consorzio di via in occasioni particolari, es. il Natale, i saldi, ecc.).
Le applicazioni possono essere residenti sul PC o accessibili solo in rete: nel secondo caso ai marker può essere associato un periodo di validità, dopo di che si deve comprare una nuova confezione per avere il nuovo marker che attiva il gioco. Oppure agli stessi marker si possono associare immagini che variano nel tempo per evidenziare i nuovi prodotti che vengono proposti.
L’AR permette una varietà di applicazioni che non ha pari negli altri media e che lascia grandi spazi alla creatività. 
Nella figura a lato si vede l’esempio di un grande produttore di the in Indonesia, che usa l’AR nelle sue confezioni: i clienti si divertono a vedere gli effetti sui PC installati nel negozio e questo serve anche a coinvolgere i clienti che passano.